Assessment moderni: tra gaming, statistica e ricerca scientifica

Assessment moderni: tra gaming, statistica e ricerca scientifica. ce ne parla Gianmarco Pinto, psicologo del lavoro con un passato da HR Manager, esperto di gamification e di assessment nonché fondatore di Game2Value.
1. Qual è il concetto alla base dell’uso dei giochi online come strumento di assessment nell’ambito aziendale?
Nel corso della mia carriera nell’ambito HR ho visto e usato diversi strumenti, test, questionari, batterie di domande, e mi sono sempre sembrati per niente pensati per essere piacevoli per le persone che poi li usano
I videogiochi che abbiamo creato nel corso degli anni sono progettati per simulare scenari reali in cui le persone possono dimostrare le loro competenze, oppure esprimere liberamente le proprie percezioni e idee. Tutto questo in un ambiente interattivo e coinvolgente, questo offre a chi si occupa di risorse umane una visione più completa e autentica delle persone
2. Quali sono i vantaggi principali nell’utilizzare i giochi online rispetto ai metodi tradizionali di assessment?
I vantaggi sono molteplici.
Engagement: I giochi aumentano l’interesse e la partecipazione delle persone, rendendo l’iniziativa aziendale meno stressante e più coinvolgente.
Oggettività: I dati raccolti sono più numerosi e dettagliati rispetto ai metodi tradizionali, offrendo una valutazione più oggettiva e profonda.
Practical Insight: Forniscono insight pratici sulle capacità decisionali, di problem solving e di team working dei partecipanti, ma anche sui modi di pensare e ragionare, fanno emergere i bias e le percezioni delle persone rispetto alla propria organizzazione.
Innovazione e Attrattiva: Aumentano l’immagine innovativa dell’azienda, attraggono talenti specialmente dalle generazioni più giovani, migliorano l’esperienza delle persone che già lavorano in azienda
3. Quali competenze o caratteristiche specifiche è possibile valutare attraverso i giochi online?
Teoricamente qualsiasi analisi viene oggi fatta con un test o un assessment può essere sostituita da un videogame assessment.
Possono essere applicati in tantissimi contesti. Nei processi di selezione gli assessment game possono essere usati per osservare sia le competenze soft, che le attitudini e le competenze trasversali.
In un processo di analisi dei fabbisogni formativi, si analizzano le potenzialità e i gap rispetto a specifiche Skill.
Abbiamo creato anche giochi che permettono di comprendere i bias inconsci delle persone e di fare un’analisi della cultura aziendale sui temi della Diversità e inclusione. Oppure analizzare le percezioni delle persone rispetto alla loro organizzazione andando così a soppiantare le ormai obsolete analisi di clima aziendale.
4. Quali sono le considerazioni etiche e pratiche da tenere presenti nell’implementare un sistema di assessment basato sui giochi online?
Parlando di assessment game bisogna tenere conto che è fondamentale avere alla base una validazione scientifica e psicometrica.
Nell’ambito dell’analisi psicologica ci sono due principi fondamentali.
1- Le persone devono essere rispettate e quindi l’esperienza che fanno con lo strumento deve essere positiva e in qualche modo arricchente e mai avvilente.
2- Vanno osservate le informazioni strettamente necessarie per lo scopo che ci si è dati.
Oltre a questo ci sono anche tantissimi altri temi. È fondamentale garantire che i dati personali raccolti siano protetti e trattati nel rispetto delle leggi sulla privacy. I giochi devono essere accessibili a persone con diverse abilità e background, da questo punto di vista si fanno molti sforzi per creare esperienze inclusive da un punto di vista delle diverse abilità. Verificando che i giochi non favoriscano involontariamente alcuni gruppi di persone rispetto ad altre.
E poi sempre fornire ai/alle partecipanti un feedback costruttivo basato sui loro risultati al gioco.
 5. Quali sono stati i risultati o le esperienze più significative ottenute finora utilizzando questa metodologia di assessment nelle organizzazioni aziendali?
Devo dire che c’è ancora scetticismo sull’uso del gioco nel settore HR. Eppure le organizzazioni che hanno usato il nostro strumento hanno avuto dei grossi vantaggi. Prima di tutto l’aumento del numero di candidature ai processi di selezione. In un’organizzazione che ha organizzato un evento e si aspettavano circa 50 partecipanti hanno ricevuto poi più di 300 candidature. E poi la partecipazione delle persone a determinate iniziative. Grazie al nostro gioco sul tema del benessere organizzativo riusciamo in maniera rapida a coinvolgere tutta la popolazione aziendale aumentando le percentuali di partecipazione, riducendo i tempo per l’analisi e creando un’esperienza positiva e divertente. Inoltre nel processo di selezione, le aziende che hanno implementato questi strumenti hanno riferito di aver notato una migliore corrispondenza tra le competenze dei/delle candidati/e selezionati e le richieste dei ruoli specifici. Inoltre I giochi hanno anche aiutato a rivelare talenti nascosti nelle persone che altrimenti potrebbero non essere stati presi in considerazione con metodi più tradizionali.

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